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  Porto Sant'Elpidio

“Fermo Mia” il primo portale D.o.c.
di Fermo e del territorio fermano.

 

Nel portale “Fermo Mia” troverete tantissime peculiarità storiche della città di Fermo e di tutto il fermano, la Fermo artistica, la Fermo culturale, la Fermo storica, la Fermo nascosta, la Fermo che non si conosce.

a cura di Piero Evandri

territorio del fermano

Porto Sant'Elpidio

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Porto Sant'Elpidio   »    In villeggiatura nel mare Adriatico

Porto Sant'Elpidio

Porto Sant'Elpidio è baciata dal mare: un bacio particolarmente appassionato se si pensa che il suo litorale è lungo circa 7 Km., il piu esteso di tutta la costa picena. Una fascia costiera pressochè incontaminata, la cui peculiare spiaggia sassosa rende l'acqua del mare di un blu particolarmente intenso, punteggiata dalle decine di nuovissimi (o completamente rinnovati) stabilimenti balneari che, nel pieno rispetto dell'ambiente circostante, operano non soltanto per i servizi di spiaggia ma anche per quelli di bar e ristorazione, tant'è che la maggioranza di essi è aperto tutto l'anno.

Ma il lungomare cittadino è molto apprezzato non solo per la sua recentissima realizzazione, ma anche per l'oculatezza con cui è stato progettato: una larga e spaziosa fascia di verde segna il confine tra la spiaggia e la passeggiata, cui si affianca la pista ciclabile, donando così una piacevole frescura agli infaticabili appassionati del fitness, i quali trovano la naturale conclusione delle loro fatiche nel percorso ginnico attrezzato della Pineta Nord.

I fans degli sport acquatici come il windsurf e il Kite-surfing trovano qui, data la naturale conformazione litoranea, gli specchi d'acqua ideali per le loro spettacolari evoluzioni.

 

A Porto Sant'Elpidio, il mare è di scena.

Pur essendo un Comune relativamente giovane, avendo ottenuto l'indipendenza amministrativa dalla vicina Sant'Elpidio a Mare nel 1952, Porto Sant'Elpidio ha origini antiche. I numerosi ritrovamenti archeologici, tra i quali i resti di un villaggio a palafitte che accludeva una necropoli, fanno giungere alla conclusione che già nel IX° sec. a.C. nel territorio elpidiense vi fosse una fiorente città appartenente alla civiltà Villanoviana, di età pre-etrusca.

 

Plinio il Vecchio, nella "Storia Naturale", ne fa menzione con il nome di "Cluana". nel XIII° sec. Sant'Elpidio, capoluogo di un ministerium dipendente dalla diocesi fermana, ottenne dal papato la facoltà di avere un controllo sul porto, tanto da dotarsi di una torre d'avvistamento, l'attuale Torre dell'Orologio, per premunirsi dagli attacchi pirateschi, i cui lavori furono iniziati nel 1355 e terminati solo intorno al 1560.

 

E' in quest'epoca che si sviluppa un consistente nucleo nella zona portuale, grazie alla fiorente attività di esportazione di grano e legname, mentre in alcune frazioni collinari si diffonde la mezzadria con concentrazione di insediamenti colonici, padronali e gentilizi, come nel caso, per fare due esempi, delle ville Baruchello e Murri, di periodo però posteriore.

 

Il territorio

Partendo da Porto Sant'Elpidio pochi minuti sono sufficienti per incontrare paesaggi diversi e contrastanti: dal blu del mare al verde delle colline, ai versanti imbiancati delle vette dei Monti Sibillini, davvero poco distanti da qui. E non si tratta solo di differenze di ordine naturalistico: sul territorio relativamente poco esteso del Fermano e di quello del Piceno insistono, talvolta a poche centinaia di metri l'uno dall'altro, borghi medioevali e rinascimentali, ognuno con una sua propria tradizione storica e con inaspettati tesori artistici e vestigia del passato.

 

E' quindi molto semplice raggiungere Fermo o Sant'Elpidio a Mare, per esempio, ma anche la Valdaso, Falerone, oppure recarsi nel vicino Maceratese, o ancora visitare Loreto e le Grotte di Frasassi. Va da sé che tradizioni storiche differenti rechino anche specialità gastronomiche da gustare in ogni località dove anche i vini sono di particolare pregio. E se poi, in questa sorta di "Grand Tour" dei nostri giorni, si vorrà aggiungere un itinerario alla ricerca di opportunità uniche quanto a stile, eleganza, qualità artigianale dei manufatti, unitamente a un risparmio che non si può riscontrare altrove, Porto Sant'Elpidio, fulcro del più importante distretto calzaturiero d'Europa, con la sua miriade di spacci aziendali, unitamente ad altre località poco distanti, costituisce veramente la meta ambita da chi voglia coniugare una vacanza all'insegna del relax con lo shopping di livello a costi estremamente contenuti.

 

Ospitalità

La vacanza a Porto Sant'Elpidio è davvero a misura d'uomo. Lontana dal caos consueto di altre località balneari, qui è possibile incontrare la naturale simpatia della popolazione, talvolta ruvida e schietta ma sempre sincera, una cordialità senza orpelli.

I bambini avranno a disposizione gli splendidi giochi creati appositamente per loro su tutto il territorio cittadino; i ragazzi potranno vivere le intense serate estive nei locali del lungomare; i non più giovani coglieranno l'opportunità di fare nuove amicizie nei sei attivissimi centri sociali. Tutto avviene in una sorta di grande Villaggio che racchiude tutto il suolo elpidiense. Un Villaggio che comprende camping, alberghi, bed & breakfast, country house aperti tutto l'anno e, per la stagione estiva, appartamenti affittati direttamente dalle famiglie locali. Una vocazione all'ospitalità in parte nuova, una tendenza per un paese che sta gradualmente abbandonando la monocoltura industriale calzaturiera per incentrare i propri sforzi imprenditoriali verso direzioni differenti, testimoniata anche dai tanti adolescenti che, annualmente, si iscrivono al locale Istituto Alberghiero, fucina di talenti nei settori dell'hotellerie e della ristorazione.

Da vedere e visitare

 

Zona Archeologica

 

Torre dell’Orologio - Costruita nel 1560, veniva utilizza come torre di vedetta ed avamposto di controllo verso il mare.

 

Villa Baruchello - Straordinario complesso utilizzato per ricevimenti e convegni.

 

Il vecchio borgo marinaro

 

Villa Murri  -  Edificata nei primi decenni dell'Ottocento.

 

Villa Fanny

 

Villa Maroni

 

Villa della Marchesa

 

Villa il Castellano

 

Chiesa di Santa Maria della Corva

 

L'Abazia di Santa Croce

 

Chiesa dell'Annunziata

 

Teatro delle Api - Di recente costruzione è sede di importanti stagioni teatrali e musicali.

 

La Pineta - Splendido luogo verde organizzato nei primi anni 50' offre alla cittadinanza un polmone verde attrezzato con pista ciclabile e giochi per bambini. Offre sicuramente un ottima alternativa relax in ogni periodo dell'anno.

 

 

 

PERSONAGGI ILLUSTRI

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MANIFESTAZIONI

 

Rassegna di Tratro Dialettale - Giugno e luglio

Palio del Mare - Prima settimana di luglio

Festival Internazionale di teatro per ragazzi - Luglio

Palio dell'Addolorata - Fine di luglio

Festa del Patrono San Crispino di Soissons - Ottobre

La cittadina si anima nel mese di ottobre durante la festa di San Crispino, santo patrono della città e dei calzolai, essendo Porto Sant'Elpidio al centro del distretto più importante al mondo per la lavorazione delle calzature. Spettacoli, concerti, eventi di ogni tipo si concentrano nelle strade centrali del paese nella ricorrenza più sentita dall'intera cittadinanza.

L'ultima domenica di ottobre, poi, migliaia di visitatori di tutta la regione si riversano qui per la grandiosa fiera di San Crispino, mostra mercato di ogni genere di mercanzie che ci riporta ad una dimensione quasi medioevale del vivere quotidiano.

 

 

Tipicità

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Si ringrazia l'amministrazione comunale di Porto Sant'Elpidio per la concessione del materiale e l'apporto fornito
alla realizzazione delle pagine.

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